Gli interessi creditori" ovvero quelli maturati dal
proprio conto bancario e quindi dovuti dalla banca "verranno infatti
pagati il primo gennaio di ogni anno. Il cliente può scegliere di prenderli e
usarli oppure di lasciarli sul conto. In questo ultimo caso andranno a formare
capitale e cominceranno a produrre interessi. Per quanto riguarda gli interessi
debitori invece, dovranno essere pagati il primo marzo".Stando così la
norma, quindi, l'anatocismo rimarrebbe tecnicamente in vita per i clienti incapienti.
Per assicurare alla banca il recupero delle somme prestate. La misura dà
comunque la possibilità al cliente della banca di revocare in ogni momento
l'autorizzazione dell'addebito su conto corrente, purché sia prima del 1 marzo
di ogni anno.
Nessun commento:
Posta un commento