lunedì 24 luglio 2017

LAVORO DI GRUPPO E LAVORO SINGOLO: I PRO E I CONTRO A CONFRONTO

LAVORO DI GRUPPO E LAVORO SINGOLO: I PRO E I CONTRO A CONFRONTO
Nel mondo dei lavori professionali quali commercialista, consulente, avvocato ecc. ci sono diverse attività complementari che possono essere svolte in sinergia con altri professionisti. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi che è possibile riscontrare?
Scegliere un percorso professione come attività lavorativa significa intraprendere una strada che ti permette di poter realizzare e creare elaborati di ogni genere,  al giorno d’oggi per lavorare in questo ambito è opportuno saper coniugare tecnologia e professionalità. Per questo è importante essere sempre pronti e aperti alle novità e a conoscenza delle innovazioni che ci circondano.
In questi casi, chi sceglie di dedicarsi ai lavori professionisti  può intraprendere due differenti percorsi: lavorare in team oppure lavorare in proprio e da solo.
Quali sono i pro e i contro di queste attività?
LAVORO SINGOLO: I VANTAGGI E GLI SVANTAGGI DEL LAVORO CREATIVO IN PROPRIO
 Il lavoro in proprio è uno dei lavori più gratificanti, perché tutte le energie impiegate e i sacrifici sono fatti per un guadagno e uno scopo personale. I vantaggi del lavoro singolo sono da classificare, infatti, nell’ambito dell’autonomia e del riscontro che questa ha sul singolo individuo. Essere autosufficienti in tutto e per tutto significa:
– decidere i propri orari
– suddividere e organizzare il lavoro a piacimento
– prendersi le pause quando si vuole
– avere per se tutto il guadagno finale
– essere indipendenti

Lavorare singolarmente però ha anche i suoi svantaggi:
– non avere tutte le capacità per realizzare o supportare un progetto
– non potersi confrontare con altri
– non poter suddividere la mole di lavoro
– correre tutti i rischi da solo anche in campi che non ci competono
– limitare le proprie esperienze, sia umane che professionali
PROFESSIONAL HUB: COSA COMPORTA IL LAVORO DI SQUADRA
Lavorare in team significa trovarsi in un gruppo di persone unite dalla stessa passione e dagli stessi obiettivi professionali.
Sin dalla nostra infanzia siamo sempre stati abituati a vivere e crescere in un gruppo, dall’asilo alla scuola, fino in università, con gli amici e con i primi compagni di giochi, nei quali abbiamo imparato a convivere con altri e a creare intense relazioni.
Anche in ambito lavorativo, essere parte di un team vuol dire condividere emozioni, sentimenti, passioni, pensieri, gioie e dolori.
I vantaggi di intraprendere questo tipo di attività si concentrano, infatti, proprio su questi valori di appartenenza, condivisione, socializzazione e partecipazione attiva, nello specifico:

– suddividere il lavoro per incrementare l’efficacia del progetto a dare la giusta risposta al cliente
– imparare dagli altri per migliorarsi di continuo
– trovare un sostegno nei momenti di difficoltà
– avere un aiuto valido ed efficace per l’organizzazione del proprio lavoro
– avere una spinta favorevole per una migliore espressione delle proprie capacità
–  le singole idee possono essere unite per sviluppare un grande progetto innovativo
– crescere assieme in tutti i sensi e far crescere contemporaneamente anche l’hub
– intrecciare relazioni per generare un ambiente di lavoro sereno e produttivo
– aumentare la qualità di un lavoro
– scambiarsi metodi e conoscenze
– finalizzare molte forze verso un unico obiettivo
– aumentare la capacità di prendersi le proprie responsabilità perché un errore può ricadere su tutto il gruppo
– aumenta la velocità di produzione perché non si rischia di bloccare o rallentare il compagno
– aiuta la capacità di fidarsi degli altri
– aiuta la definizione del proprio carattere e si impara a comunicare
– aiuta la condivisione e ad essere meno egoisti

Del resto, anche in mezzo a tutti questi pro, ci sono alcuni svantaggi del lavoro di gruppo:
– doversi spostare da casa propria per raggiungere il luogo di confronto ( la tecnologia viene in aiutao)
– rispettare gli orari di confronto
– non poter fare quello che si vuole quando si vuole
– realizzare anche i progetti che non sono particolarmente graditi


– non tutti i membri del gruppo hanno le stesse capacità e qualità ma proprio il gruppo le amalgama

ORA LA DECISIONE SPETTA A VOI!






domenica 16 luglio 2017

35 SEGNALI PER L'IMPRENDITORE ....... #sapere per #fareimpresa

Le caratteristiche degli imprenditori di successo hanno un minimo comune denominatore.

Esiste una lista di attributi che molte persone di successo possiedono, caratteristiche comunemente associate a grandi imprenditori, come ad esempio una forte etica del lavoro, perseveranza, capacità e abilità nelle tecniche di persuasione e disciplina.

A contribuire al successo dell’imprenditore non è ciò che la società considera tipicamente caratteristiche positive o vantaggi caratteriali. Persone come John D. Rockefeller, Henry Ford e Oprah Winfrey non hanno raggiunto la grandezza possedendo caratteristiche standard e seguendo lo stretto sentiero consigliato dai guru del management.

Non crediate quindi a tutto ciò che gli altri dicono su di voi o al modo in cui vi etichettano. 

Forse le vostre supposte debolezze sono in realtà i vostri punti di forza. 

Fra i 35 segnali che potrebbero rivelarvi la natura di essere imprenditori ci sono caratteristiche che molte persone potrebbero considerare sconvenienti o svantaggiose, forse perché semplicemente loro non sono destinate a diventare imprenditori.

Un imprenditore non solo pensa in maniera differente: un imprenditore agisce in maniera differente. Utilizza un mix di tratti della personalità, abitudini e forma mentis per far nascere idee a cavallo fra la follia e la genialità. Ma il solo fatto di avere delle idee originali ed riuscire ad inventare un carburante alternativo alla benzina non significa avere anche il giusto taglio per essere imprenditori.

Vi siete mai chiesti “ma io sono un imprenditore?”

Date un’occhiata a questa lista. Potreste non possedere tutte queste caratteristiche, ma se vi riconoscete in alcune di esse, questo è un buon indicatore del fatto che avete ciò che serve per essere un imprenditore.

1. Provenite da una famiglia di persone che proprio non potevano lavorare per qualcun altro. I vostri genitori erano lavoratori autonomi. Anche se questo non è vero per ogni imprenditore – conosco più di un’eccezione – molti hanno storie familiari che vedono uno o entrambi i genitori liberi professionisti.

2. Odiate lo status quo. Siete una persona che è sempre pronta a mettere in discussione il perchè la gente fa lo cose in un determinato modo. Fate ogni sforzo possibile per fare le cose al meglio e siete disposti a mettervi in gioco per questo.

3. Siete sicuri di voi stessi. Avete mai incontrato un imprenditore che sia pessimista o che si disprezzi? Dopo tutto, se voi per primi non avete fiducia e sicurezza in voi stessi, come potrebbero credervi gli altri? La maggior parte degli imprenditori è ottimista riguardo a tutto ciò che li circonda. E in caso di necessità possiamo sempre prendere spunto dalla “top ten di citazioni imprenditoriali,” parole di chi ha già fatto del proprio successo un biglietto da visita per il mondo.

4. Siete appassionati. Ci sono momenti in cui spendete una quantità eccessiva di tempo per non ottenere in cambio nemmeno un euro. E’ la vostra passione, quello che vi consente di essere sempre attivi ed in prima linea.

5. Non accettate un no come risposta. Un imprenditore non si arrende mai.

6. Possedete l’abilità di creare delle partnership improbabili dal nulla grazie alla vostra capacità di unire i puntini. Le persone tendono a gravitare intorno a voi perchè risultate simpatico e piacevole. Molte volte questa è una diretta conseguenza della vostra passione.

7. Spendete più tempo con il co-fondatore del vostro business piuttosto che con il vostro coniuge o altre persone affettivamente per voi significative.

8. Avete abbandonato il percorso scolastico alla stregua di Bill Gates, Steve Jobs e Mark Zuckerberg.
9. Siete sempre stato un dipendente di scarso successo e probabilmente vi hanno anche licenziato diverse volte. Non vi preoccupate, non siete gli unici. Non prendetelo come un segno che siete una persona sbagliata, a volte è nel vostro DNA.

10. Avete sempre opposto una certa resistenza all’autorità; questo è uno dei motivi per cui fate fatica a mantenere un lavoro.

11. Credete che ci sia più di una definizione di sicurezza del lavoro: vi siete resi conto che il vostro lavoro è sicuro fintanto che ne avete il diretto controllo, invece di affidarvi al vostro capo che potrebbe rovinare la vostra carriera dopo un facile errore.

12. Avete una natura competitiva e siete disposti a perdere. Sapete che c’è sempre un modo migliore di fare le cose.

13. La vostra idea di vacanza è un giorno lavorativo senza niente che si intrometta con quello che volete realmente portare a termine.

14. Volete controllare e gestire la vostra azienda. Tipicamente vi piace sovraintendere la maggior parte delle attività che si svolgono nella vostra organizzazione.

15. Vedete opportunità dovunque. Per esempio entrando in un palazzo al centro della vostra città vi chiedete quanto possa valere e che tipo di società operi al suo interno.

16. Quando provate a fare uno dei tanti test di personalità (ad esempio quello dell’Enneagram Institute) salta fuori che siete identificati come “tipo riformatore,” qualcuno di propositivo, auto-controllato e perfezionista.

17. Avete scoperto che il vostro posto a sedere preferito nel bar dove prendete il caffè o fate la pausa pranzo è quello vicino alle prese di corrente.
18. Siete un pensatore logico con idee su come risolvere i problemi e la situazione in generale.

19. Parlando di problem solving, avete controllato se c’è un’app per questo? Forse avete già cominciato a creare un modello di business e l’architettura software per vedere se è fattibile.

20. Siete un animale sociale. Non avete problemi a comunicare con le persone.

21. Da bambino siete stato un piccolo venditore: giornalini, figurine o magari avete organizzato un mercatino dell’usato. Diamine, all’epoca eravate forse uno dei migliori venditori sulla piazza.

22. Siete dei self-starter: non mollate su un progetto fino a quando non è portato a termine.

23. Non importa quello che fate quotidianamente, voi pensate sempre in termini di consegna del risultato e ritorno dell’investimento.

24. Non siete realistici. Come inventori ed innovatori avete in qualche modo bisogno di pensare in questo modo.
25. Siete pensatori fuori dal coro. In caso contrario cosa potrebbe mai cambiare?

26. Siete una persona affascinante e carismatica. Essere un imprenditore significa anche essere un leader, a riguardo non dimentichiamoci di evitare i comportamenti che non vorremmo mai vedere in un leader.

27. Le regole non si applicano a voi. Non intendo infrangere la legge. Piuttosto credere nell’efficienza e nella capacità di piegare le regole al fine di far si che le cose scorrano senza intoppi.

28. Siete molto supponenti. Questo è un altro dei motivi per cui siete stati licenziati diverse volte.

29. Siete imprevedibili. Come imprenditori sapete quanto velocemente le cose possano cambiare. Fortunatamente siete pronti a mettere in atto tutti gli aggiustamenti e le contromosse del caso.

30. Siete determinati. Voi dovete far diventare possibile l’impossibile.

31. Avete fatto le vostre ricerche di mercato. Sapete benissimo che il solo fatto di avere un’idea fantastica non significa che questa possa essere redditizia. Ma avete già buttato un occhio per verificare se i potenziali clienti possano essere interessati all’acquisto.

32. Siete soliti circondarvi di persone in gamba – non di sanguisughe che potrebbero trascinarvi verso il basso.

33. Siete un po’ fuori dalla norma. Avere la capacità di creare qualcosa dal nulla comporta l’essere una persona del tipo genio-folle. Ricordate quanta gente pensava che Albert Einstein fosse un pazzo prima che dimostrasse la sua teoria della relatività.

34. Avete mai chiesto ai vostri familiari, amici o persone a voi care, di mandarvi un sms di promemoria o un appuntamento sul calendario condiviso di modo che possiate incontrarvi e riuscire a parlare per cinque minuti?

35. Credete che il vostro tempo valga ben di più del denaro.
Anche se oggi possiate non possedere tutte queste caratteristiche, probabilmente le svilupperete nel corso del tempo. Dopo tutto essere un imprenditore è uno stile di vita, non un lavoro o un hobby.


Vi siete rivisti in molte di queste caratteristiche? Bene, probabilmente avete la stoffa giusta e vi consiglio quindi di leggere subito come diventare un imprenditore, avviando un’attività oggi.

www.intraprendere.net