lunedì 22 maggio 2017

Commercialista in Italia, professionista in mezzo al guado. #sapere per #fareimpresa

Fatevene una ragione, tre segnali ci fanno capire che la contabilità sparirà, quasi del tutto.Analizziamo quali sono i tre fattori che ci inducono a pensare che la figura del Commercialista così come la conosciamo ora sarà destinata a scomparire entro qualche anno se non si programma una ristrutturazione dello studio.
Chi percepisce i segnali in anticipo avrà un vantaggio competitivo.
Proviamo ad immaginare le tre ragioni che minano la stabilità di uno studio di commercialista tradizionale.

1 LA MACCHINA SOSTITUISCE IL LAVORO DELL’UOMO, E’ LA STORIA.
L’economia è piena di esempi del genere, dalla rivoluzione industriale, al Fordismo in poi. L’economia impone ai paesi più all’avanguardia di spostare in alto l’asticella dell’innovazione impiegando manodopera e occupati in lavori ad alto valore aggiunto. Si perdono di conseguenza posti di lavoro standard basati su basse marginalità, ripetitività e scarsa applicazione di conoscenza.
Esempi del genere ci sono stati da sempre nell’economia: perché alcune zone d’Italia si sono specializzate nel dopoguerra in alcuni settori dell’economia per esempio come “la calzatura”?
In quegli anni eravamo noi la “Cina” degli Stati Uniti!
Manodopera a basso costo… agli USA conveniva far produrre a Paesi a basso costo alcuni prodotti standard, tuttavia abbiamo fatto valere nel tempo design e artigianalità tipiche del Made in Italy.
In questo caso è il Digitale che batte il lavoro dell’uomo. Sono i Software che consentono o consentiranno a chiunque di automatizzare alcuni processi oggi ancora in carico “ai contabili”.
2 LO STATO STA CERCANDO SISTEMI PER SAPERE SEMPRE DI PIÙ QUANTO GUADAGNI. FATTURA ELETTRONICA TRA PRIVATI?
Se in una prima fase lo Stato ha cercato un alleato “digitale” come gli studi di settore, da qualche anno sono stati integrati nuovi strumenti utili al controllo dei flussi per prevenire e trovare in automatico gli evasori (c.d. controlli incrociati).
Parliamo in particolare della fattura elettronica tra privati, un sistema che darà la possibilità all’Agenzia delle Entrate la possibilità di conoscere in tempo reale entità delle fatture, i clienti con cui hai rapporti commerciali e cosa stai vendendo. Un grande fratello commerciale!
Cosa accade se utilizzi la fattura elettronica tra privati e lo fanno anche i tuoi fornitori ed i tuoi clienti?
Lo stato saprà esattamente quanto guadagni senza dover inventarsi algoritmi tipo gli studi di settore. Non avremo più bisogno di fare un bilancio per esempio perché tutto sarà automatizzato.
E’ ovviamente un caso estremo ma alcuni segnali ci fanno capire qual è la direzione della Contabilità del futuro, quindi delle professioni. Chi percepisce i segnali in anticipo avrà un vantaggio competitivo.
3 DELOCALIZZAZIONE DEI CENTRI DI ELABORAZIONE DATI ALL’ESTERO
Alcuni Commercialisti hanno già sperimentato la strada di esternalizzare lavori a basso valore aggiunto all’esterno.
Quali? Attività di segreteria, centro elaborazione dati, monitoraggi, ecc.
Capita sempre più spesso d’essere contattati da Call Center con un accento non propriamente Italiano, oppure chiamare noi l’assistenza e avere supporto direttamente dall’estero.
Negli Stati Uniti questa prassi è consolidata già da molti anni.
LA STRADA DA PERCORRERE?
Bene, oggi, e sempre di più in futuro, la figura del “classico commercialista” sarà percepita dai clienti come “quello” che presenta l’F24 da pagare e/o comunque “quello” che quasi sempre è foriero di continue e assillanti richieste di denaro da dedicare al pagamento di tasse.
Le aziende sono sempre più un organismo complesso. Il controllo su ogni sua funzione è impossibile se effettuato solo dall’interno, è per questo che il commercialista deve evolvere e mutare le proprie competenze assistendo i propri clienti non solo nei servizi tradizionali altamente concorrenziali e dai bassi margini ma in servizi più strategici e a valore aggiunto per il cliente. La contabilità generale e la consulenza fiscale base non possono essere sufficienti.
Lo studio del commercialista deve trasformarsi e muoversi verso altre aree consulenziali più strategiche e più rivolte alla pianificazione aziendale e al controllo di gestione. Lo studio deve diventare un centro di consulenza dinamico e a 360°, che eroga servizi in partnership con altri esperti che abbiano le competenze necessarie di problem solver.

ATTIVA studi integrati servizi per professionisti che si vogliono distinguere

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