martedì 13 dicembre 2016

I DIECI COMANDAMENTI per la piccola impresa #sapere per #fareimpresa

La gestione di una piccola attività può regalare incredibili soddisfazioni personali, professionali ed economico.
L’imprenditore che ne è alla guida si trova giornalmente ad affrontare una serie di problematiche differenti, che lo costringono a combattere costantemente per raggiungere i suoi obiettivi.
Sfide costanti per la  ricerca di clienti e finanziamenti, individuazione dei prodotti da vendere, capacità di predisporre una gestione aziendale proiettata alla crescita, da fronteggiare nel modo corretto, mettendo in campo una strategia vincente che consenta di ottenere riscontri positivi già nell’immediato.
Come riuscire in tutto questo?

Dieci consigli importanti per dare seguito alla premessa che daranno modo di capire come strutturare e dirigere al meglio la tua impresa.

1 – Definisci cosa vendi
2 – Prepara un Business Plan realistico
3 – Occupati delle questioni burocratiche
4 – Scegli la banca giusta
5 – Trova istituzioni che propongono supporto alle PMI
6 – Dai referenze
7 – Resta sempre aggiornato
8 – Crea sinergie con altre imprese
9 – Gestisci il magazzino nel modo corretto
10 – Organizza e pianifica
Bonus: OCP ordine, competenza, pianificazione.

Approfondimento:

1 – Definisci cosa vendi

Onde evitare inutili equivoci da parte di clienti, fornitori e collaboratori, la prima cosa da fare durante la costruzione di un’azienda  anche se sembra banale, è quella di definire e catalogare con la massima chiarezza i prodotti offerti in modo che nessuno possa fraintendere il tuo operato.

2 – Prepara un Business Plan realistico

Predisporre una buona pianificazione dell’attività volta a delineare un certo percorso di crescita, rappresenta senza alcun dubbio un passaggio complesso ma, al contempo, essenziale, a cui tutte le piccole imprese devono sottoporsi per stabilire la rotta della propria gestione aziendale: ragiona per obiettivi da raggiungere nel tempo con scadenze specifiche e fai una previsione realistica( realistica o in difetto) dell’andamento finanziario che ti permetta di coprire tutte le spese necessarie.

3 – Occupati delle questioni burocratiche

Oltre all’iscrizione della nuova realtà presso il registro imprese, per lavorare regolarmente necessiti di qualche licenza specifica? Il tuo settore di appartenenza impone dei permessi particolari? Purtroppo, soprattutto in Italia, la gestione aziendale coinvolge anche questo! Qualsiasi sia il percorso burocratico da seguire, accertati sempre di non commettere errori, perché rischi di incorrere in sanzioni salate. Non cercare il risparmio affidandoti a professionisti amici o parenti.

4 – Scegli la banca giusta

Prima di scegliere la banca verifica la tua credibilità e reputazione bancaria ( analisi della centrale dei rischi di Banca d’Italia). Se vuoi sperare di poter gestire la tua impresa in una condizione di piena efficienza finanziaria, prima di affidarti ad uno specifico istituto di credito fatti consigliare da specifici professionisti e non dal solo commercialista tuttofare.

5 – Trova istituzioni che propongono supporto alle PMI

A livello locale, regionale e nazionale esistono svariate istituzioni ed iniziative dedicate al sostegno finanziario (e non solo) delle piccole imprese: progetti promossi dall’Unione Europea come il microcredito o i finanziamenti per l’imprenditoria femminile. Anche in questo caso esistono professionisti specifici che ti sapranno aiutare.

6 – Dai referenze

Hai già tra le mani diversi clienti soddisfatti del tuo operato? Stila una lista e convincili a farti pubblicare nel tuo sito web le loro testimonianze, cosicché tutti possano constatare l’effettiva qualità dei servizi o dei prodotti offerti. Buone referenze e passaparola rappresentano certamente due potentissimi strumenti pubblicitari che, in breve tempo, possono aiutarti a raggiungere quel livello di notorietà indispensabile per mettere delle solide basi alla tua attività commerciale.

7 – Resta sempre aggiornato

Se vuoi gestire un’impresa competitiva, devi fare tutto il possibile per restare sempre informato sulle ultimissime novità del tuo settore lavorativo: scopri le nuove tendenze sfruttando riviste, newsletter, blog, siti d’informazione, convention e, più in generale, tutto ciò che può esserti utile per aggiornare di continuo le tue competenze.

8 – Crea sinergie con altre imprese

Anche se non fanno proprio parte del tuo settore di appartenenza, fai il possibile per stringere legami con altre piccole imprese locali, andando a creare una solida rete di collaborazione assieme ai rispettivi titolari.

9 – Gestisci il magazzino nel modo corretto

Buona parte degli sperperi di una piccola impresa deriva da una scorretta gestione magazzino, causata per lo più da calcoli sbagliati che portano all’accumulo di troppe scorte e, di conseguenza, alla presenza di merce invenduta. Se vuoi garantirti massima redditività, devi prestare grande attenzione alla quantità di scorte da tenere a disposizione, controllando con una certa frequenza cosa si vende e sostituendo i prodotti meno richiesti con altri completamente nuovi.
Più semplicemente affidati a un buon sistema informatico che gestisca le rotazioni di magazzino, verifichi la redditività, calcoli l’ABC

10 – Organizza e pianifica

Uno dei consigli migliori quando si parla di gestione aziendale è quello di essere sempre sistematicamente organizzati. Organizza tutto: il tempo, i movimenti del magazzino, il personale e l’attività finanziaria. Pianifica una strategia che ti permetta di gestire ogni incarico ottimizzando le spese. Per riuscirci ti consigliamo di preparare un file nel quale registrare i dettagli più rilevanti da controllare almeno una volta la settimana, così da avere sempre un quadro preciso della situazione generale.

Nessun commento: