martedì 27 dicembre 2016

AREA AMMINISTRAZIONE E FINANZA, ricomponiamo i tasselli. #sapere per #fareimpresa


Ricomponiamo i tasselli e facciamo chiarezza nella definizione di :
AREA 
AMMINISTRAZIONE 
FINANZA




IL RISK MANAGER
Definizione
Il Risk manager è colui che previene e gestisce ogni tipo di rischio aziendale, le cui
ripercussioni potrebbero ricadere sui bilanci dell’azienda stessa. Egli si occupa anche della
gestione dei cosiddetti rischi “puri”, legati cioè all’intera attività dell’impresa sotto
osservazione.
I suoi compiti principali si articolano in due momenti:
-) Identificazione dei rischi
-) Analisi dell’impatto potenziale di tali rischi sulle attività dell’impresa.
Durante quest’ultima fase il Risk Manager valuta la probabilità di evenienza e le
dimensioni dell’incidenza e dell’impatto del rischio d’impresa.
In seguito a queste valutazione spetta al Risk manager la determinazione delle modalità di
gestione dei rischi e della priorità di intervento applicate al singolo caso.
Competenze
Il Risk manager è una figura che deve riunire in sé due professionalità distinte: l’ingegnere
e l’economista. Infatti egli deve conoscere i sistemi di produzione, il funzionamento degli
impianti e la scienza dei materiali, ma anche avere delle solide basi nell’ambito delle
procedure amministrative collegate alla gestione del personale e nell’interpretazione dei
dati statistici e delle previsioni econometriche.
Il Risk manager è una professione assolutamente trasversale e multifunzionale: chi la
svolge deve infatti conoscere tutte le caratteristiche di ogni reparto dell’azienda per la
quale offre il proprio operato.
I requisiti richiesti per svolgere questa professione sono quindi una comprovata capacità di
analisi e valutazione dei costi/benefici, un intuito molto spiccato e una grande riservatezza.
IL RESPONSABILE PAGHE E CONTRIBUTI
Definizione
Il Responsabile paghe e contributi è colui che si occupa di ogni aspetto legale, fiscale,
contributivo e sindacale legato alle retribuzioni del personale.
Questa figura coordina la gestione di tutte le fasi del rapporto di lavoro tra impresa e
collaboratore. Egli si occupa in primo luogo dell’inserimento in azienda dei nuovi assunti
dal punto di vista amministrativo, calcolando ciascuna voce che compone la retribuzione
del lavoratore. Controlla inoltre la tenuta dei libri obbligatori secondo le leggi vigenti (libro
paga, libro matricola), verifica l’esattezza contabile degli stipendi, nonché degli
adempimenti legati alle fasi di uscita del personale che lascia l’azienda o che ha raggiunto
i limiti di età, comprese le liquidazioni (TFR) e le indennità per il calcolo della pensione.
Competenze
Il Responsabile paghe e contributi deve conoscere l’evoluzione della legislazione in
materia di diritto di lavoro, i CCNL (Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro) e gli accordi tra
le rappresentanze sindacali interne e il management dell’impresa.
Si deve occupare anche della raccolta e dell’organizzazione di tutto il materiale
documentale, tenendo presente che, in caso di vertenze individuali o collettive, ogni
documentazione deve essere presentata in forma completa agli organi deputati sia interni
che esterni.
Tra le competenze che questa figura professionali deve possedere si annoverano
sicuramente:
-) l’estrema precisione nei calcoli
-) una spiccata scrupolosità; fondamentale per formalizzare correttamente le assunzioni e
le buste paga dei dipendenti
-) la naturale predisposizione per le relazioni interpersonali; necessaria per gestire
adeguatamente situazioni umane di grande delicatezza
È richiesta inoltre la capacità di utilizzare i pacchetti informatizzati per la gestione delle
retribuzioni e la conoscenza approfondita dei moduli informatici.
IL CONTROLLER
Definizione
Il Controller, o Responsabile del controllo di gestione, è colui che si occupa
dell’interpretazione e la valutazione dell’attività aziendale. In maniera particolare il
Controller si occupa di esaminare la contabilità analitica, redigere il rapporto di gestione,
analizzare e controllare l’andamento economico-finanziario.
Il responsabile del controllo di gestione interviene a supporto delle diverse funzioni
aziendali, al fine di consentire un reale controllo dell’attività; partecipa così alla definizione
delle politiche in ambito contabile, alla verifica degli obiettivi di fatturato e al controllo della
coerenza dell’andamento delle spese in conformità a quanto stabilito nel bilancio
aziendale.
In altre parole, il Controller è responsabile di tutte quelle attività specifiche che permettono
di mantenere costante il monitoraggio della performance aziendale, fornendo al
Management tutti gli elementi necessari per prendere decisioni su eventuali strategie
correttive.
Competenze
Il Controller è un tecnico di alto livello che deve conoscere:
-) Natura, funzione e sistema delle imprese
-) Strutture e processi lavorativi relativi all’organizzazione aziendale
-) Metodi per effettuare le rilevazioni contabili, nonché per redigere ed analizzare il
bilancio
-) Tecniche per la rilevazione del fabbisogno finanziario
-) Applicazioni statistiche e teorie della probabilità
-) Tecniche di previsione, di controllo e reporting
Il Controller deve essere in grado sia di impostare il piano dei conti e le procedure
amministrative, in coerenza con le norme civilistiche e fiscali, sia di redigere un bilancio e
di gestire il software applicativo che permette l’informatizzazione delle procedure contabili.
Per svolgere questi compiti sono sempre più richieste la conoscenza dei sistemi Erp e
Sap, nonché la capacità d’uso di sistemi di controllo di gruppo, come Sem, Scorecard e
Cockpit.
Risultano inoltre indispensabili la conoscenza della lingua inglese, ottime capacità
relazionali ed una forte attitudine al Team Working.
IL REVISORE DI BILANCIO
Definizione
Il Revisore di bilancio è colui che studia i bilanci delle aziende e, con una relazione finale,
ne certifica l’attendibilità a garanzia della solidità economica dell’impresa stessa.
Le complesse e numerose attività del Revisore di bilancio, detto anche Certificatore di
bilancio o Supervisor, possono essere così sintetizzate:
-) Controllo legale dei conti e dei documenti contabili e contestuale consulenza tecnica,
giudiziaria, civile e penale
-) Preparazione di documenti di sintesi di situazioni contabili, nonché dei bilanci periodici e
di esercizio
-) Analisi dei conti e dei risultati finanziari
-) Revisione e organizzazione delle procedure e dei sistemi contabili
-) Consulenza fiscale
-) Consulenza ed assistenza di natura giuridica in materia di società
-) Consulenza finanziaria per la messa a punto di piani di investimento e di finanziamento
-) Gestione del portafoglio titoli e gestioni fiduciarie
Competenze
Il Revisore di bilancio deve innanzitutto padroneggiare perfettamente le norme nazionalieuropee-
internazionali per la corretta gestione aziendale e ogni aspetto della struttura e
della legislazione dei bilanci, comunemente rappresentata dai tre “pilastri contabili” che
sono lo stato patrimoniale, il conto economico e il conto finanziario. È inoltre fondamentale
che il Revisore abbia un’ottima capacità nel lavorare con tecnologie informatiche e
telematiche, necessarie sia per scegliere i software più adatti al proprio lavoro, sia per
accedere al Servizio Telemaco di certificazione digitale.
Le qualità personali più importanti per svolgere questo ruolo di grande responsabilità sono
la precisione, il rigore e la riservatezza.
RESPONSABILE DELLA CONTABILITA’ GENERALE
Definizione
Il Responsabile della contabilità generale è colui che si occupa del coordinamento e della
supervisione del lavoro amministrativo-contabile in un’azienda. Di solito viene identificato
con il Direttore Amministrativo.
L’insieme dei compiti del Responsabile della contabilità possono essere così sintetizzati:
-) Predisposizione delle procedure amministrative, contabili e fiscali
-) Redazione del Bilancio d’esercizio nel rispetto delle norme contabili, civilistiche e fiscali
-) Applicazione dei principi di contabilità generale e fiscale d’impresa
-) Definizione degli indirizzi amministrativo-contabili per gli addetti alla contabilità esecutiva
Competenze
Il Responsabile della contabilità deve possedere, oltre ad una conoscenza specifica dei
principi economico-contabili, la capacità di partecipare alle decisioni aziendali
controllandone la corretta e uniforme applicazione in tutti i reparti e fornendo così al
Management tutti i dati necessari per un’efficace analisi dei costi. In alcune aziende di
dimensioni medio-grandi, il Responsabile della contabilità redige il Manuale del piano dei
conti, documento che contiene tutte le indicazioni da seguire in materia amministrativocontabile
e fiscale.
Nelle aziende multinazionali, il Responsabile della contabilità effettua la raccolta
telematica delle varie scritture contabili e, applicando gli IAS (International Accounting
Standard), cioè i criteri contabili comuni dell’Unione Europea, redige il Bilancio
consolidato.
Per questa figura professionale è indispensabile non solo un’ottima padronanza della
lingua inglese, ma anche la conoscenza approfondita di programmi come Lotus, Excel e
Access, nonché di software gestionali come Sap e Erp.
ANALISTA FINANZIARIO D’IMPRESA
Definizione
L’Analista finanziario d’impresa è colui che fornisce la propria valutazione su ogni
decisione di carattere finanziario che riguarda l’azienda per cui lavora.
Questa figura professionale si occupa quindi in prevalenza del controllo della situazione
patrimoniale e finanziaria dell’azienda, della raccolta delle informazioni sul bilancio
aziendale e della stima dei valori mobiliari.
Tra le sue mansioni rientrano anche la gestione dei rapporti con gli istituti di credito e la
scelta dell’Asset Allocation (composizione del portafoglio di valori mobiliari) e del Timing
(tempistica di entrata e di uscita dai mercati) aziendale.
Competenze
Per poter svolgere le sue funzioni, l’Analista finanziario deve conoscere perfettamente gli
adempimenti di natura fiscale e societaria, aggiornandosi costantemente sulla legislazione
tributaria, fiscale e doganale.
Negli ultimi anni, con la diffusione delle transazioni in tempo reale sui mercati mobiliari di
tutto il mondo, all’Analista finanziario viene richiesta una solida conoscenza dei sistemi
informatici e telematici di trasmissione dati e di compravendita on line, aggiunta ad una
ottima conoscenza della lingua inglese. L’Analista finanziario deve inoltre essere in grado
di esaminare e analizzare gli andamenti finanziari del mercato, nonché i bilanci, i
rendimenti e i fabbisogni strutturali della propria azienda, in modo da indirizzarne l’attività
verso le migliori opportunità di investimento possibili.





La descrizione dei profili professionali, liberamente tratta dalla banca dati
Orientaonline di Isfol, è da intendersi come uno strumento di informazione introduttiva e

orientativa.


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