"Il principale svantaggio di sapere di più e di vedere più lontano degli altri in genere è di non essere compresi".
Parole dello scrittore e saggista inglese William Hazlitt (1778-1830).
Convivere con l’ignoranza degli altri ti porta a doverti
adeguare alla massa, se sei al di sotto, ti calpestano, se sei al di sopra
degli altri, trovi subito che il loro livello è inaccettabilmente basso, perché
rimangono indifferenti davanti a ciò che ti interessa di più.
Se non facciamo come gli altri, ci tagliamo fuori dalla
compagnia e dalla società. Parliamo un'altra lingua, abbiamo opinioni nostre
tutte particolari e siamo trattati come se fossimo di un'altra razza. Niente è
più inopportuno che intrufolarsi con qualche idea complicata nella mandria
comune.
L’unico scopo dell’ignorante è piacere, non offendono mai
con una verità e non disturbano con una bizzarria. Ogni pensiero deve essere
bello di per sé, ogni espressione deve essere ugualmente rifinita. Non amano le
espressioni popolari, ma i luoghi comuni, e rivestono forme senza significato
con tutti i colori dell'arcobaleno.
Sono completamente presi da loro stessi e tutto il loro amor
proprio è concentrato nel minuto presente. Tutta la loro esistenza deve essere
fatta di piaceri squisiti, altrimenti gettano via tutto con indifferenza e
disprezzo. Più ti mostrerai gentile, più ne abuseranno; ti ameranno meno, ma ti
odieranno di più, e saranno ancora più intenzionati a vendicarsi di te per una
superiorità che ai loro occhi è una questione totalmente oscura, ma della quale
tu stesso sembri nutrire parecchi dubbi. Tutta l'umiltà di questo mondo verrà
presa solo per debolezza e follia.
Il consiglio, quindi, è di recitare la parte del grand'uomo,
di esagerare, di darsi delle arie, mezzi che lui sa bene che faranno estorcere
un rispetto e una cortesia superficiali, "ma tanto niente altro si può
ottenere da persone inferiori con l'indulgenza e la bontà". "Non
esistono persone senza pretese e se meno ne hanno, meno possono riconoscere le
vostre, non ricevendone alcun tipo di beneficio.
“Non possono capire una cosa simile".